Il senatore francese Christian Cambon ha qualificato, mercoledì, come "mossi" le opinioni espresse dal segretario generale dell'ONU, Ban Ki-moon sulla questione del Sahara.

Le dichiarazioni di Ban Ki-moon "hanno ferito il popolo marocchino e non sono auspicabili", hanno indicato in una dichiarazione alla MAP al termine di una riunione a Parigi dell'ufficio dei gruppi d'amicizia Francia-Marocco al senato e Marocco-Francia alla camera dei consulenti.

"Nulla di ciò che ha detto o fatto" Ban Ki-moon nella regione non è stato fatto "per offendere o esprimere l'ostilità in Marocco….un membro eminente delle Nazioni Unite"

Il Marocco saluta le posizioni positive dei membri del consiglio di sicurezza che non hanno ceduto alle pressioni esercitate su loro per implicarle in questo imbroglio

Le decisioni prese dal regno del Marocco in relazione con gli ultimi sviluppi della cartella del Sahara Marocchino "sono sovrane ed irrevocabili" e si imperniano su un consenso nazionale ed un sostegno incondizionato dell'insieme delle componenti del popolo marocchino, hanno affermato, giovedì a Rabat, il ministro degli esteri e della cooperazione, Salaheddine Mezouar.

Il Marocco ha affermato, martedì, dinanzi al Consiglio dei diritti dell'uomo dell'ONU, che l'iniziativa d'autonomia risponde agli interessi ed alle aspettative delle popolazioni del Sahara marocchino, come soluzione seria e credibile a questa vertenza regionale sostenuta dalla Comunità internazionale.

 Il piano d'autonomia al Sahara presentato dal Marocco nel 2007 costituisce "una base seria e credibile" per raggiungere una soluzione negoziata al conflitto attorno al Sahara, ha affermato deputati francesi, durante una visita effettuata lunedì al seggio della confederazione generale delle imprese del Marocco (CGEM) a Casablanca.