Il club dei porti africani, lanciato su iniziativa del forum di Crans Montana (FCM), terrà la sua prossima riunione dal 12 al 14 marzo a Dakhla, con la partecipazione di rappresentanti di autorità portuali del continente.

La non risoluzione del conflitto del Sahara si costituirà un ostacolo ad ogni strategia di lotta antiterrorista nelle regioni dell'Africa del nord e sahelo-sahariana, sotto la minaccia delle cupidigie incrociate dei gruppi terroristici, di cui "Daech" e "Al-Qaida", e delle bande criminali sopranazionali, si legge nel quotidiano americano a grande estrazione USA Today.

L'affare della deviazione degli aiuti umanitari da parte dei dirigenti del polisario, rivelato recentemente da una relazione dell'Ufficio antifrode dell'Unione europea (OLAF), "è soltanto la parte emersa dell'iceberg", ha sottolineato il giornalista e scrittore spagnolo, Ramon Moreno Castilla.

Il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, ha ribadito il sostegno dell'UE ad una soluzione politica negoziata della questione del Sahara.

Il ministro delegato presso il Ministro degli Interni, il sig. Charki Draiss, ha visitato giovedì a Dakhla, il centro del forum internazionale di Crans Montana, che la città di Dakhla accoglierà dal 12 al 14 marzo sotto l'alto patronato di suo maestà il Re Mohammed VI.