Khalihenna: la grande violazione dei diritti umani al sahara é la separazione tra le famiglie

Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha considerato, in un'intervista alla stazione di televisione regionale di Laâyoune diffusa il 23 maggio 2006, che la lacerazione delle famiglie, una delle conseguenze del problema del Sahara, costituisce " il più grave danno ai diritti umani".

Il Sig. Maouelainin Benkhalihenna Maouelainin, segretario generale del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani ha annunciato che il consiglio terrà, su ordine di SM Re Mohammed VI una sessione straordinaria, a Rabat, il 25 maggio corrente.Il segretario generale del Corcas ha aggiunto, al momento di una dichiarazione, che questa sessione comprende nel suo ordine del giorno, conformemente al suo statuto interno, la costituzione delle commissioni del Consiglio e la discussione del progetto d'autonomia delle province del sud del regno.

il 24.01.2008

Il presidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha avuto un colloquio, il 16 maggio ad Rabat, con una delegazione dell'alto commissariato delle Nazioni Unite ai diritti dell'Uomo (HCDH), che era in visita al Marocco. Nel corso di questa riunione, alla quale hanno preso parte molti membri del Consiglio, le due parti hanno evocato la situazione dei diritti dell'Uomo nelle province del sud, che sottolinea l'importanza dell'iniziativa reale di creazione del CORCAS in attesa di porre fine al conflitto artificiale creato attorno al Sahara marocchino.

La delegazione del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS), condotta dal presidente di quest'istanza, il sig. Khalihenna Ould Errachid, ha avuto, l'8 maggio e il 9 maggio a Madrid, contatti con molte politiche, parlamentari e responsabili sindacali spagnoli. Il presidente del CORCAS ha colto quest'occasione per spiegare ai suoi interlocutori la filosofia che sottende la creazione del Consiglio, la sua composizione che riflette la realtà della società sahraoui con tutte le sue sensibilità tribali, come pure le sue attribuzioni che consistono principalmente nell'elaborazione di un piano d'autonomia per Sahara per mettere un termine a questo conflitto che dura da oltre trenta anni.