|  La stragrande maggioranza della popolazione del Sahara "desidera fortemente" continuare ad appartenere alla sua patria, il Marocco, un'appartenenza che giudica fondamentale, ed investirsi nell’ambito della sua appartenenza al Marocco, ha affermato il Ministro della Comunicazione, portavoce del governo, il Sig. Nabil Benabdallah. continua... |
|
|
|  Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione il Sig. Mohamed Benaissa ha sottolineato mercoledì 03-01-2007 a Rabat che la violenza eccessiva ed i mezzi di repressione utilizzati contro la ribellione dei detenuti dei campi di Tindouf riflettono la paura del Polisario dell'adesione di tutti i marocchini sahrawi alle iniziative marocchine che mirano a trovare una soluzione definitiva al conflitto intorno alle province del sud, attraverso il progetto di autonomia sotto sovranità marocchina. continua... |
|
|
|  Il Re del Bahrein, SM il Re Hamad Ben Aïssa Al Khalifa ha reiterato la posizione del suo paese in favore dell'integrità territoriale del Marocco, riaffermando il suo appoggio degli sforzi dispiegati dalla comunità internazionale sotto l'egida delle Nazioni Unite per finire ad una soluzione politica, consensuale e definitiva a questa questione nel quadro della sovranità marocchina e dell'integrità territoriale del Regno. continua... |
|
|
|  Il Ministro del Sao Tome degli Affari Esteri, della Cooperazione e delle Comunità, il Sig. Carlos Gustavo il Don Anjos, ha affermato che la questione del Sahara deve essere risolta "in un clima di dialogo tra le parti", sottolineando che il suo paese è favorevole ad "un regolamento pacifico che può eventualmente unire anziché dividere i fratelli."
continua... |
|
|
|  L'orologio della verità ha suonato per il conflitto fomentato sul Sahara e sull'integrità territoriale del Marocco. L'offerta marocchina, accolta con favore dalla comunità internazionale, porrà fine ai sogni dei separatisti e alle loro rivendicazioni. continua... |
|
|