Le popolazioni dei campi di Tinduf, al sud-ovest dell'Algeria, non sono affatto profughi, ma sequestrati, dei privati della libertà di circolazione e sotto l'influenza di milizie armate che si istigano a saccheggiare il loro denaro e deviare gli aiuti che sono conceduti loro dalle organizzazioni internazionali, ha affermato l'ambasciatore del Marocco in Australia ed in Nuova Zelanda, Mohamed Mae El-Ainin.