| Il Ministro degli esteri togolese Robert Dussey ha ribadito lunedì l'attaccamento deciso e costante del suo Paese all'integrità territoriale del Marocco. continua... |
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| Il Ministro degli esteri elogia l’indefettibile sostegno dato dal Gabon alla marocanità del Sahara
Il ministro degli esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, Nasser Bourita, si è intrattenuto giovedì in videoconferenza con il ministro degli esteri, della cooperazione, della francofonia, dell'integrazione regionale e dei gabonesi residenti all'estero, Pacôme Moubelet-Boubeya, nel quadro del continuo rafforzamento delle relazioni strategiche marocchino-gabonesi. continua... |
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| Il ministro degli Esteri serbo, Nicola Selakovic, ha salutato mercoledì a Rabat gli sforzi del Marocco volti a trovare una soluzione politica realistica, pragmatica e duratura al conflitto del Sahara, in uno spirito di compromesso e di realismo e nel pieno rispetto delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. continua... |
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| Nel decidere di accogliere il cosiddetto Brahim Ghali, capo delle milizie separatiste del Polisario, il governo spagnolo sembra non aver valutato le conseguenze della sua decisione nei confronti del Marocco, uno Stato amico e alleato, afferma Jean-Yves de Cara, presidente del Consiglio scientifico dell'Osservatorio di studi geopolitici, un centro di ricerca in geopolitica e relazioni internazionali, con sede a Parigi. continua... |
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| Diverse vittime delle atrocità commesse dal capo dei separatisti del Polisario, il cosiddetto Brahim Ghali, hanno espresso sabato davanti all’ospedale San Pedro de Logroño, che accoglie questo noto criminale, la loro indignazione e rabbia per l’atteggiamento del governo spagnolo di autorizzare l’accesso al suo territorio di un ricercato dalla giustizia per crimini di genocidio e di terrorismo.
Diverse vittime delle atrocità commesse dal capo dei separatisti del Polisario, il cosiddetto Brahim Ghali, hanno espresso sabato davanti all’ospedale San Pedro de Logroño, che accoglie questo noto criminale, la loro indignazione e rabbia per l’atteggiamento del governo spagnolo di autorizzare l’accesso al suo territorio di un ricercato dalla giustizia per crimini di genocidio e di terrorismo. |
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