La decisione degli Stati Uniti di riconoscere la piena sovranità del Marocco sul suo Sahara è "coraggiosa" e l'Unione Europea e la Francia devono "seguire il loro passo", al fine di chiudere definitivamente questo conflitto congelato, ha affermato Pierre Henri Dumont, segretario generale aggiunto del partito Les Républicains (LR), principale formazione politica di destra in Francia.

L'ambasciatrice, rappresentante permanente degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite, Kelly Craft, ha informato ufficialmente il Consiglio di sicurezza dell'ONU e il Segretario generale di tale organizzazione del contenuto della Proclamazione emessa dal presidente americano Donald Truald riconosce la piena sovranità del Regno del Marocco sul suo Sahara.

La decisione della Repubblica di Haiti di aprire un’ambasciata a Rabat e un consolato a Dakhla suggella il suo impegno a sostenere gli sforzi del Marocco volti alla difesa della sua sovranità e della sua integrità territoriale, ha affermato la settimana scorsa a Rabat il ministro haitiano degli Affari esteri e dei Culti, Claude Joseph.

Il riconoscimento americano della piena sovranità del Marocco sul suo Sahara è una "svolta enorme" che servirà anche la causa palestinese, ha affermato sabato il ministro degli Affari esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, Nasser Bourita.

"Suo Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, ha avuto oggi un colloquio telefonico con Suo Eccellenza Donald TRUMP, presidente degli Stati Uniti d’America.