La reintegrazione del Marocco nell'ambito dell'Unione africana (UA) il 30 gennaio 2017 ed il ritiro del riconoscimento del pseudonimo "rasd" da parte di molti stati africani ha indebolito la posizione algerina sulla questione del Sahara Marocchino, sottolinea una nota d'analisi del gruppo di ricerca e d'informazione sulla pace e la sicurezza (GRIP) con sede a Bruxelles.

In un comunicato pubblicato a Sofia, il ministero bulgaro degli affari esteri sottolinea che la Bulgaria "sostiene la ricerca di una soluzione duratura ed equa" a questo conflitto regionale per mezzo dei negoziati sotto gli auspici dell'ONU e conformemente alle risoluzioni del consiglio di sicurezza.

L'iniziativa d'autonomia, presentata dal Marocco e che beneficia di un sostegno internazionale crescente, è la sola soluzione suscettibile porre fine al conflitto attorno al Sahara Marocchino, ha scritto l'agenzia di stampa argentina indipendente "Total news".

I benefici delle industrie della pesca e redditi agricoli per la popolazione delle province del sud sono stati evidenziati al Parlamento Europeo durante lo scambio d'idee, martedì, con commissario europeo per gli affari economici e finanziari, le tasse e le dogane, Pierre Moscovici.

Il Consiglio di Dakhla-Oued Eddahab ha sostenuto all'unanimità il nuovo accordo sulla pesca Marocco-UE lunedì 27 agosto 2018.