Khallihenna OULD ERRACHID
Khalihenna Ould Errachid è nato nel mese di novembre 1951 nella città di Laâyoune. All'epoca, il territorio del Sahara era ancora sotto l’occupazione spagnola e la resistenza nazionale s’imbarcava contro il colonialismo franco-spagnolo nel resto delle regioni del Regno.
Egli conseguì i suoi studi superiori a Madrid, prima che il Marocco decidesse di lanciare la gloriosa Marcia Verde nel mese di novembre 1975, che finirà con la restituzione delle province sahariane. Del resto, Khalihenna Ould Errachid è uno dei vicini collaboratori del Fu SM il Re Hassan II per i preparativi strategici, politici, diplomatici e di sicurezza di questa Marcia.
Subito dopo quest’avvenimento, egli sarà incaricato dal Sovrano di difendere presso le Nazioni Unite la ratifica dell'accordo di Madrid (novembre 1975).
Fondatore del Partito dell'Unione Nazionale Sahrawi, più conosciuto sotto la sigla di PUNS nel 1974-75, Khalihenna Ould Errachid è uno delle prime personalità importanti del Sahara a prestare fedeltà al fu il Re Hassan II, e a rientrare nel paese, nel mese di dicembre 1975. Un anno dopo, va a partecipare attivamente all'installazione dell'Amministrazione Nazionale nei territori liberati.
Tra 1977 e 1995, è stato nominato dal Sovrano Ministro degli Affari del Sahara nei differenti governi che il Marocco ha conosciuto durante questo periodo.
Nel 1977, è eletto deputato di Laâyoune e diventa membro del comitato e dell'ufficio esecutivo dell'Assembramento Nazionale degli Indipendenti (RNI) che lascia all'inizio del 1981 per partecipare alla creazione del Partito Nazionale Democratico (PND).
Khalihenna Ould Errachid ha anche assunto la funzione di Presidente del Consiglio Comunale di Laâyoune dal 1983, ed ha anche condotto parecchie missioni diplomatiche reali presso le Nazioni Unite, presso l’Organizzazione dei Paesi non Allineati e l'Organizzazione dell'Unità Africana.
Nell'anno 2000, sarà incaricato da S.M il Re Mohammed VI di partecipare alle negoziazioni condotte da Sig. James Baker a Londra ed a Berlino. Il 25 Marzo 2006, il sovrano lo nomina Presidente del Consiglio Reale Consultivo per gli Affari del Sahara (CORCAS).
Ritratto :